L’ansia è una risposta psico-fisiologica a situazioni di stress o di pericolo a carattere transitorio e rappresenta un normale meccanismo di allerta dell’organismo, preparandolo ad affrontare una prestazione (per es. un esame o un colloquio di lavoro) o uno stimolo minaccioso. Tuttavia, in alcuni casi, l’ansia può assumere un carattere fortemente disturbante, per intensità e frequenza, divenendo così un sintomo patologico che necessita di un intervento.
L’ansia ha evidenti correlati fisiologici e si manifesta con tremori, accentuata sudorazione, palpitazioni, senso di mancanza d’aria, bocca secca, disturbi gastro-intestinali, nodo alla gola, sensazione di caldo o freddo, ecc.
L’ansia si può manifestare nei seguenti quadri:
- Disturbo d’ansia generalizzata consiste in un’ansia persistente e generalizzata per alcuni mesi durante il corso della giornata, che non insorge in maniera esclusiva in alcune circostanze ambientali.
- Disturbi fobici :
- Fobie specifiche, ovvero paura persistente e immotivata di certe situazioni estremamente specifiche (il volare, spazi chiusi, il buio, particolari animali)
- Dismorfofobie consiste nella paura, più o meno marcata e invalidante, di avere difetti fisici, nonostante esista una discrepanza tra obiettività estetica e timore soggettivo.
- Fobie sociali sono disturbi caratterizzati dalla paura del giudizio di altre persone (per es. paura di mangiare davanti ad altre persone, paura di parlare nel pubblico, ecc.)
- Agorafobia consiste nella paura di allontanarsi da casa, trovarsi in luoghi pubblici affollati, viaggiare da soli in treno o aereo.
- Disturbi da attacchi di panico è caratterizzato dalla comparsa, in un mese, di diversi attacchi di grave ansia (panico) in circostanze in cui non vi è un pericolo oggettivo. L’attacco è caratterizzato dall’improvvisa insorgenza di intensa paura ed è accompagnato dalla sensazione di morte imminente e da numerosi sintomi somatici, quali la difficoltà a respirare, tachicardia, tremori, paura di svenire, disturbi gastro-intestinali, alterazioni della percezione della realtà (derealizzazione e depersonalizzazione). I sintomi tipi di un attacco di panico sono: sensazione di soffocamento, tachicardia, sudorazione fredda, paura di morire, paura di impazzire, formicolio, paura di svenire, paura di perdere il controllo, nausea, giramenti di testa o vertigini, ecc.
- Disturbo ossessivo compulsivo è un disturbo d’ansia caratterizzato dalla presenza di ossessioni e compulsioni.
Leossessioni sono pensieri persistenti, irrazionali, intrusivi, che la persona non riesce a controllare e che possono portare a notevole disagio e a comportamenti compulsivi.
Le compulsioni sono azioni ripetitive, stereotipate o rappresentano dei rituali, ossia comportamenti che chi soffre di DOC prova il bisogno irresistibile di eseguire per ridurre l’ansia o per prevenire il verificarsi degli eventi temuti. - Disturbo post-traumatico da stress è caratterizzato da uno stato di ansia acuto, a seguito di un evento traumatico che il soggetto ha vissuto e che ha comportato la minaccia per la vita o l’integrità fisica propria o altrui.